Nota di risposta alla Gazzetta di Reggio
12/11/24
Sosta nell’area dell’Arcispedale Santa Maria Nuova e del Core
Comprendiamo bene i motivi del disagio espresso dalla signora la cui lettera relativa alla sosta in area ospedaliera è stata pubblicata oggi.
Preme ricordare che gli ospedali sono classicamente forti attrattori di traffico, per di più il Santa Maria Nuova e il Core sono inseriti nel contesto cittadino e l’area è attraversata da flussi di persone e mezzi anche quando non diretti ai servizi sanitari. Questo comporta che la saturazione degli stalli sia rapida, prevalentemente nella prima parte della giornata e sin da molto presto.
Come avviene in tutti i contesti ospedalieri con queste caratteristiche, l’applicazione di tariffe e la loro diversificazione in base alla distanza dalla struttura e ai tempi di permanenza ha lo scopo di scoraggiare sia l’utenza non diretta all’ospedale che l’occupazione prolungata degli stalli. In questo modo chi deve usufruire delle prestazioni sanitarie o fare visita a un congiunto è agevolato nel poter parcheggiare quanto più vicino ai diversi accessi ai servizi.
In assenza di regolazione la ricerca di un posto libero sarebbe certamente più complicata.
Nel contempo sono offerte agevolazioni a categorie precise di utenti, giova ricordare ad esempio che con il permesso per disabili la sosta è gratuita anche in stalli contrassegnati da righe blu, sempre e ovunque.
Quanto all’utenza che si sottopone a terapie oncologiche, lo staff del reparto rende disponibili su richiesta permessi della durata di 5 ore esponendo i quali si sosta gratuitamente in stalli a pagamento.
Confermiamo il nostro impegno nella diffusione di una sempre migliore informazione.
L’Ufficio stampa
Ultimo aggiornamento: 12/11/24