Chi siamo

L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) in Tecnologie Avanzate e Modelli Assistenziali in Oncologia di Reggio Emilia è un centro di eccellenza in ambito oncologico. Riconosciuto come IRCCS dal Ministero della Salute dal 2011, fa parte dell’Azienda Usl di Reggio Emilia e ha sede presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova e il CORE – Centro Onco-Ematologico di Reggio Emilia.
L’Istituto è impegnato nella prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione del paziente oncologico. Accanto all’assistenza, l’Istituto sviluppa attività di ricerca di livello internazionale in campo oncologico ed onco-ematologico, in tutto il percorso del paziente: dagli screening alla diagnostica, dalla ricerca su farmaci e trattamenti innovativi alla ricerca sulle terapie di supporto e sul fine vita. 
In coerenza con le disposizioni di legge vigenti per gli IRCCS e in conformità alla programmazione nazionale e regionale, l’Istituto persegue le seguenti finalità: 

1. attività di assistenza e di cura assicurando attività di prevenzione, diagnosi, cura, assistenza e riabilitazione a livello di eccellenza; 
2. attività di ricerca traslazionale, clinica e sanitaria; 
3. attività di formazione professionale e di educazione sanitaria promuovendo l’innovazione e la didattica, anche attraverso la collaborazione con le istituzioni di istruzione e formazione accademica; 
4. sviluppo, implementazione e valutazione di programmi di formazione e di forme innovative di gestione e di organizzazione in campo sanitario, con particolare riferimento ai modelli assistenziali in oncologia, valorizzandone i contenuti di trasferibilità; 
5. attività di valutazione di nuove tecnologie in ambito diagnostico, terapeutico e di prevenzione, primaria e secondaria; 
6. sinergia tra l’attività scientifica e la mission strategica aziendale. 

L’Istituto punta a essere il riferimento regionale per i modelli assistenziali della prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito oncologico. L’attività di ricerca è utilizzata come elemento primario per trasferire precocemente nella pratica clinica le tecnologie più avanzate in termini di terapie innovative e percorsi assistenziali mirati alle esigenze del paziente oncologico.