AUSL IRCCS Reggio Emilia: in merito alle dichiarazioni dell'Avvocato Scarpati
03/04/20
In riferimento all’articolo comparso sul vostro quotidiano, dal titolo “Uniti dall’amore ma divisi dalla malattia”, l’Ufficio Legale dell’Azienda USL ci tiene a ribadire la correttezza del proprio operato.
Pur comprendendo la difficile situazione che vive la cliente dell’avvocato Scarpati è necessario precisare che il diritto ad avere accesso alle informazioni personali è riconosciuto dall’art. 39 della legge n. 76/2016 (legge Cirinnà) ai “conviventi di fatto…” che la legge definisce come “due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia o di reciproca assistenza morale e materiale…”
Ora l’avvocato Scarpati non ha dimostrato con le note inviate alla nostra Azienda che tra il paziente e la sua cliente ci fosse uno stabile legame affettivo e di reciproca assistenza morale e materiale, come gli è stato più volte riferito.
Infine, sperando di non dovere più tornare su questa vicenda, che ha risvolti umani dolorosi per tutti i soggetti coinvolti, è importante evidenziare che nella cartella clinica del paziente, dove sono riportati i numeri di telefono da contattare in caso di necessità, come da espressa richiesta dello stesso, non c’è il numero dell’assistita dell’Avvocato Scarpati, ma quello dei famigliari.
L’Ufficio legale
Ultimo aggiornamento: 22/10/21