Arcispedale Santa Maria Nuova, attivato un Ambulatorio dedicato all’Obesità Pediatrica Complicata

10/10/25

All’Arcispedale Santa Maria Nuova apre un Ambulatorio dedicato all’Obesità Pediatrica Complicata. L’occasione è l’Obesity Day, giornata di sensibilizzazione ideata e sostenuta da Fondazione ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) e sponsorizzata da SIEDP (Società Italiana Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica), sui temi del sovrappeso e dell’obesità che si celebra oggi, venerdì 10 ottobre.

 

Tema di quest’anno è l’obesità pediatrica, un argomento che vede l’Ausl IRCCS di Reggio Emilia impegnata con le strutture di Endocrinologia e Diabetologia pediatrica grazie alle quali ora è stato attivato il nuovo Ambulatorio dedicato all’Obesità Pediatrica Complicata dedicato a diagnosi, trattamento e monitoraggio dei bambini e adolescenti affetti da forme gravi di obesità.

 

Secondo un nuovo rapporto diffuso dall'UNICEF, quest’anno l’obesità ha superato il sottopeso come forma più diffusa di malnutrizione nel mondo, interessando 1 bambino in età scolare e adolescenziale su 10 (ovvero 188 milioni), esponendoli al rischio di malattie croniche potenzialmente letali, con importanti implicazioni cliniche, metaboliche e psicosociali. Già in età pediatrica, valori elevati di BMI (indice di massa corporea) si associano, con sempre maggiore frequenza, a complicanze come steatoepatite, ipertensione, iperglicemia a digiuno e aumento dell’HbA1c, segnali precoci di un profilo metabolico a rischio. 
Le più recenti evidenze scientifiche mostrano che un bambino obeso ha l’80% delle probabilità di essere obeso anche da adulto; risulta pertanto fondamentale intervenire precocemente. Anche il disegno di legge approvato di recente “Disposizioni per la prevenzione e cura dell’obesità” (n.1483), con il riconoscimento dell’obesità come malattia, sottolinea l’importanza di sviluppare azioni di prevenzione, fin dai primi giorni di vita e di trattamento.

 

“L’impatto di questa patologia in età evolutiva richiede un approccio integrato – spiega Federico Bonvicini, pediatra facente parte dell’equipe – un approccio mirato non solo al controllo del peso corporeo attraverso l’adozione graduale di uno stile di vita sano ed attivo, ma anche alla cura delle complicanze con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita del bambino e della sua famiglia. L’ambulatorio si avvale di un’équipe inter disciplinare costituita da pediatri, con specifica esperienza in endocrinologia e diabetologia, un infermiere dedicato e dietisti, forte anche della collaborazione con il Servizio di Medicina dello Sport, per garantire una presa in carico completa, personalizzata e continuativa. È inoltre in via di sviluppo, in una fase successiva, l’attivazione di un servizio di supporto psicologico, a completamento del percorso assistenziale”.

 

“Con l’apertura di questo nuovo servizio – sottolinea il Direttore del Dipartimento materno infantile, Giancarlo Gargano, la Pediatria e l’Arcispedale Santa Maria Nuova confermano il proprio impegno nella promozione della salute in età pediatrica e nel contrasto alle patologie croniche correlate all’obesità, attraverso un approccio interdisciplinare fondato su competenza, integrazione e continuità delle cure. Prevenire e curare l’obesità infantile significa investire sul futuro dei bambini e della nostra società”.

 

I pazienti potranno accedere all’ambulatorio tramite segnalazione diretta del Curante ai membri del team.

 

L’Ufficio Stampa

 

Nella foto in alto il team dedicato.
Da sinistra: Rosa Cinzia Calandrino, Riccardo Fontanili, Cristiana Dotti, Anna Lasagni, Lara Valeri, Federico Bonvicini, Maria Amato, Chiara Sartori.

Ultimo aggiornamento: 10/10/25