Pronto soccorso in ospedale

Ricorrono al Pronto soccorso le persone che hanno bisogno di cure urgenti.

Si può accedere al Pronto soccorso direttamente o in ambulanza, nei casi più gravi, telefonando al 118.

  

Le nuove Linee di indirizzo Regionali prevedono cinque codici colore:

  • Codice rosso: emergenza. Assenza o critica alterazione di una o più funzioni vitali; richiede una valutazione immediata da parte dei sanitari;
  • Codice arancione: urgenza indifferibile. Condizione stabile con elevato rischio evolutivo.
  • Codice azzurro: urgenza differibile. Condizione stabile a basso rischio evolutivo, con sofferenza e ricaduta sullo stato generale, che solitamente richiede prestazioni complesse.
  • Codice verde: urgenza minore. Condizione stabile senza rischio evolutivo e senza sofferenza o ricaduta sullo stato generale, che solitamente non richiede prestazioni complesse
  • Codice bianco: non urgenza. Problema non urgente. 

  

In caso di situazione non urgente è opportuno rivolgersi direttamente al proprio medico di famiglia, se presente, oppure al Servizio di Continuità Assistenziale o al CAU (Numero unico 0522 290001). L’elenco dei principali malesseri e patologie per i quali ci si dovrà recare ai CAU e non al Pronto Soccorso è disponibile al seguente link CAU e servizi di emergenza urgenza in Emilia-Romagna - Salute


Le cure in Pronto soccorso sono gratuite nei soli casi di accesso considerati appropriati.

Per informazioni sulle condizioni di accesso appropriato consultare la pagina regionale Come si applica il ticket? - Salute



Per saperne di più: https://salute.regione.emilia-romagna.it/ps/nuovoprontosoccorso

Informazioni utili

Per ulteriori informazioni sull’esenzione dal ticket telefonare al numero verde unico del Servizio sanitario regionale 800 033 033.

A chi rivolgersi

SPORTELLO ACCETTAZIONE PRONTO SOCCORSO

Aspetti economici

La prestazione è gratuita
La prestazione prevede il pagamento di un ticket

Le cure in Pronto soccorso sono gratuite nei soli casi di accesso considerati appropriati (Come si applica il ticket? - Salute).


?A partire dal 1/1/2025 l’accesso non appropriato al Pronto soccorso comporta invece il pagamento di un ticket di € 25 per la prima visita del medico di Pronto soccorso.

A questo ticket si aggiungono:

  • un ulteriore ticket di 23 euro per ogni eventuale successiva visita di consulenza richiesta dal medico di Pronto soccorso;
  • un ticket massimo di 36,15 euro per gli esami eventualmente prescritti dal medico di Pronto soccorso (qualsiasi sia il valore totale delle tariffe degli esami prescritti).


Pazienti con esenzione per patologia/condizione

A partire dal 1 gennaio 2025, le persone titolari di esenzioni totali, (come ad esempio le persone che hanno un’esenzione ticket per età/reddito, i lavoratori colpiti dalla crisi, invalidità totale ecc…), che effettuano un accesso inappropriato al PS, sono tenute al pagamento di € 25 per la visita di PS ma sono esentate dal ticket per eventuali successive prestazioni erogate all’interno del percorso di PS.


Per le persone che hanno un’esenzione ticket per patologia cronica, malattia rara o condizione, l’esonero dal pagamento del ticket per le prestazioni erogate a seguito della visita di PS (che dovrà essere pagata se l’accesso non rientra nelle casistiche di appropriatezza) è riferito alle sole prestazioni correlate alla patologia/condizione o per le patologie a contenuto generico per quelle ritenute dal medico di PS inerenti alla patologia del paziente. Tutte le successive prestazioni specialistiche erogate a seguito di ricette redatte dal medico di Pronto soccorso, sono assoggettate alle regole dell’assistenza specialistica ambulatoriale con riferimento sia alla compartecipazione alla spesa sia alla rendicontazione dell’attività nei flussi regionali relativi, secondo le regole e le indicazioni individuate con circolare regionale n. 2/2019.


Cittadini stranieri

Lo straniero temporaneamente presente (STP) per ottenere l’esenzione ticket deve presentare l’autocertificazione di indigenza e la tessera STP.

Se il cittadino irregolarmente presente non è in possesso di tessera STP con dichiarazione d’indigenza è tenuto a recarsi presso gli uffici competenti per ottenerne il rilascio. I cittadini stranieri che non risultano iscritti in Anagrafe Sanitaria sono tenuti al pagamento di un ticket di € 25 per la prima visita del medico di Pronto soccorso e delle tariffe integrali per eventuali successive prestazioni specialistiche.

Normativa di riferimento

Legge 28/12/95 n.459; Dlgs 124 del 29/4/98; DPR 27 marzo 1992; Circolare regionale n. 16 del 1992; Circolare regionale n. 33 del 1993; Delibera giunta regionale n. 264 del 24/2/2003; Circolare regionale n. 5 del 19/3/2003; legge finanziaria 2007, Delibera regionale 1035/2009, Delibera regionale 389/2011, in vigore dal 1 maggio 2011; Delibera regionale N.1189/2024